Come orientarsi tra le diverse polizze, di quali valori tener conto e quali clausole è importante conoscere? Ce lo dice il nostro esperto Roberto Uberti.
Bombe d’acqua, forti piogge e vento, grandinate, allagamenti, rami e alberi caduti: con la crisi climatica gli eventi estremi sono ormai sempre più frequenti, e gli eventi di cronaca di questa settimana ce lo ricordano. È quindi consigliabile stipulare un’assicurazione per proteggersi da calamità naturali e tutelarsi da queste situazioni.
Ma come scegliere la polizza più adatta e, soprattutto, come orientarsi tra clausole e coperture poco chiare, per evitare brutte sorprese e danni non coperti dalle assicurazioni casa?
Lo abbiamo chiesto a Roberto Uberti, Agente assicurativo e direttore commerciale di CONSASS, società di consulenza assicurativa e finanziaria del gruppo Allianz, presente in modo capillare sul territorio della Franciacorta e del Lago d’Iseo.
Come stanno cambiando le assicurazioni casa?
Il clima è diventato sempre più instabile e i fenomeni atmosferici sono sempre più frequenti, improvvisi e violenti. Sempre più persone stanno comprendendo l’importanza di tutelarsi con polizze assicurative ad hoc. Bisogna, però, scegliere con cura la propria polizza e prestare attenzione a ciò che offre, prima di stipularla, per evitare di incorrere in brutte sorprese.
Abbiamo messo a confronto varie compagnie e polizze sulla casa e abbiamo tratto alcune conclusioni: diverse compagnie assicurative negli ultimi mesi stanno aumentando i prezzi, allo stesso tempo riducendo le garanzie e introducendo limiti alle coperture dei danni.
Quali sono i “tranelli” in cui si rischia di cadere stipulando una polizza, senza comprenderne appieno le clausole?
La garanzia eventi atmosferici consente di avere una copertura e un rimborso per riparare i danni alla propria abitazione. Se non si conosce a fondo la propria polizza però, si rischia di avere coperture solo parziali e limitate, o addirittura alcune spese potrebbero non essere risarcite. Meglio quindi tutelarsi ed evitare brutte sorprese.
A quali voci occorre prestare attenzione?
Bisogna prestare attenzione soprattutto all’inserimento di limitazioni o all’esclusione di alcune garanzie, per cui è importante controllare quali voci copre effettivamente la polizza che si intende sottoscrivere (o le assicurazioni casa in fase di rinnovo) e analizzarne i massimali, le franchigie e gli scoperti. Inoltre, bisogna valutare bene eventuali limiti di indennizzo e se sono inclusi i pannelli fotovoltaici, le tende da sole, i vetri di finestre e lucernari…
Per esempio, ipotizziamo di aver avuto un danno da 10.000 €: se la mia polizza prevede una franchigia di 200 €, avrò un rimborso di 9.800 €. Se, oltre alla franchigia, è previsto anche uno scoperto del 10%, il rimborso sarà di sole 9.000 €.
Un altro esempio: se possiedo una villetta il cui rifacimento del cappotto costa 40.000 €, ma la polizza prevede un sotto-limite di soli 10.000 €, otterrò un rimborso insufficiente in caso di danni.
Quali sono i danni più frequenti da cui è importante tutelarsi?
In caso di bufera, bombe d’acqua e grandine, i danni più frequenti che abbiamo riscontrato negli ultimi anni sono: allagamento dell’abitazione, tapparelle e persiane rovinate, pannelli solari distrutti.
Come si può avere un’idea chiara della polizza più adatta al proprio caso?
Avere un consulente assicurativo di fiducia è molto importante: per noi di CONSASS il momento della consulenza non serve solo a “presentare il prodotto”, ma è l’occasione per conoscere le reali esigenze del cliente, risolvere i suoi dubbi e sensibilizzarlo, così da consigliargli la soluzione più idonea e trasparente.
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